Il suo mito è certamente
Silvio Berlusconi. Certi, da piccoli, sognavano di essere Sylvester
Stallone, lui sognava di essere come il Berlusca. E, per la verità, un
po' gli somiglia. In almeno un paio di cose. Ha la stessa pelata in
testa. E la stessa, se non superiore, a volte, parlantina sciolta.
Virgilio Degiovanni, come il Berlusconi, è veramente uno che potrebbe
vendere gelati al Polo Nord e termocoperte in Africa. O automobili
all'Avvocato Agnelli. Sono dei tipi fatti così: venditori nati, tipi
ai quali la massaia di Melzo o il geometra di Parma non sanno
resistere. Incontrarli e mettere mano al portafoglio per comprare
qualcosa è la stessa cosa. Infine, se vogliamo, del capo di Forza
Italia ha anche la determinazione, la voglia di successo, la grinta che
spiana tutto e che lo porta comunque avanti, avanti, sempre più
avanti. E, se proprio vogliamo abbondare, di Berlusconi ha anche lo
stesso atteggiamento nei confronti dei magistrati. Di fronte alle prime
contestazioni è andato in televisione e, fermo, deciso, spavaldo, ha
detto: tutte bugie, equivoci, qui tutto è a posto, temo che qualcuno
voglia sollevare un polverone per portarmi via l'azienda, ma non sarà
così facile.
Giuseppe Turani, "Affari & Finanza", la Repubblica, 9
ottobre 2000.
Quando ero più piccolo, avevo un sogno: guadagnare dieci milioni al
mese. Ma con I&T ne ho presi molti di più e sono super contento.
Tra qualche settimana forse vado dal concessionario e mi ordino la
Mercedes Slk Kompressor. Quando penso agli anni scorsi e a come li ho
passati mi dico: non è possibile! È un sogno? (e a volte mi
commuovo). Invece no, è tutto vero, e tutto grazie alla grande squadra
che ho, sotto e sopra, tutti straordinari. Mi sono talmente incazzato
con chi parlava male dell'azienda! A un'azienda che cambia la vita
delle persone non bisogna gettare colpe sulle spalle, si deve solo
esaltarla. Tutto qui.
Intervento di un Advisor I@T, apparso sul newsgroup it.lavoro.mlm,
marzo 2000.
Io ci potrei scrivere un libro o giù di lì, ma sarebbe la cronaca di
un fallimento. Lasciando da parte il Degio con cui ci ho rimesso una
cinquantina di milioni tra Millionaire e Freedomland, l'ultima menzogna
è stata quella dell'ultimo meeting di Milano in cui ha giurato e
spergiurato e promesso che avrebbe riconosciuto a chi l'aveva aiutato
ad aprire il mercato spagnolo le stock option, ma se adesso si è
dimesso da Freedomland è la volta buona che non rivedrò nemmeno quei
4 soldi in carta straccia (leggi azioni Freedomland), promessi. Da
Degio è naturale comprare promesse con soldi sonanti e avere indietro
un bel c...o, poi quelli che non guadagnano mollano e così non
disturbano neppure quelli nuovi che abboccano. Poi
ho provato un Network di distribuzione di ricambi e accessori per
cellulari, sono entrato a ottobre e il 31 dicembre ha chiuso avvisando
solo gli upline, i quali in molti casi non si sono ricordati di passare
parola; risultato, io ero ancora in giro per l'Italia come un pirla il
2 di gennaio a cercare nuovi distributori mentre il network era già
cadavere. Poi ho provato una azienda
distributrice di prodotti naturali, su Milano non attaccano, hanno un
anticellulite ottimo e come azienda non fanno neanche problemi se vuoi
vendere i loro prodotti on line, ho messo in piedi un negozietto on
line ma i primi ordini arrivati hanno avuto dei problemi col carrello
elettronico e quindi gli ordini non sono andati a buon fine, da allora
nonostante il contatore continui a darmi un certo numero di visite
durante la settimana e il carrello elettronico sia stato sistemato, non
hanno ordinato più niente, io ho cancellato la partita Iva che avevo
aperto per il business e quando scadrà la promozione rinuncerò anche
al carrello elettronico e al pagamento on line con carta di credito e
forse lascerò le pagine come pubblicità. In questo Network ho ben due
distributrici, una a Roma e una in Sardegna e io sono di Milano, hai
voglia di come le posso seguire, potrei prendere una percentuale su
quello che distribuiscono se facessi un ordine mensile di almeno
centomila lire. Questo vuol dire che se andasse tutto bene guadagnerei
trentamila lire al mese. Devo dire che se non fosse per il problema di
trovare distributori questo network sarebbe una bomba. Ero entrato in
un altro network con base a Roma che distribuisce prodotti a base di
aloe vera, ho trovato un sito su Internet che parlava di questi
prodotti che era già stato copiato almeno altre quattro volte e ho
pensato di copiarlo anch'io. Dopo un paio di mesi sono stato contattato
da un potenziale cliente che insisteva di voler venire personalmente a
casa mia a ritirare il prodotto che gli serviva, e quando poi è venuto
si è palesato per il proprietario del sito che avevo copiato e mi ha
minacciato di denunce se non chiudevo il mio sito, pensare che avevo
fatto i salti mortali per procurargli quanto mi aveva richiesto.
Cosa dire, mi ha demotivato anche questa. […]
Bisogna essere troppo figli di puttana per riuscire a farci dei soldi o
bisogna avere c..., come si dice dalle mie parti. Mi
sono fatto un po' di corsi di Feng Shui, sto praticando Tai Chi e Chi
Kung, il venerdì sera seguo un corso di massaggio cinese Tui Na e
sogno di diventare un guaritore […]. Sono
sempre dell'idea che sarebbe meglio fare una raccolta di soldi per fare
eliminare fisicamente il Degio, così non fa più danni".
Intervento di un ex Advisor I@T, apparso sul newsgroup it.lavoro.mlm,
nel gennaio 2001.
Malanni sui quali può agire positivamente il prodotto "Formula
1" di Herbalife: artrite, alterazione
della pelle, lupus, sclerosi multipla, colesterolo alto, pressione
alta, problemi cardiovascolari, trattamenti farmacologici, innalzamento
del sistema immunitario, tumori, "purificazione interna sistema
digestivo", ulcera, disfunzioni renali, asma, problemi
respiratori, tosse cronica, problemi da fumo, infezioni, allergie,
perdita capelli, unghie fragili, controllo e perdita peso, riduzione
cellulite, gravidanza e allattamento, "salute maschile",
menopausa, stanchezza cronica, depressione, sbalzi d'umore, vista
migliore e salute degli occhi, prontezza mentale, aumento di peso,
controllo dello stress, "programma disintossicante purificazione
con le erbe", salute del cuore.
Testo di un volantino appeso qualche tempo fa sui muri di una cittadina
marina della Sicilia occidentale
"Essere leali significa non tradire la fiducia di coloro che ci
guidano […] e soprattutto dimostrare una disponibilità assoluta nei
confronti dell'Azienda e saper rispondere quando ci chiama".
Cristofoletti N.H., "La lealtà, più che una qualità un modus
vivendi", Ssi News, dicembre 2000, p. 8.
Caso Alphaclub, la confessione di un truffato: "Sono
andato con mia moglie. La giornata era scandita da due coffee break e
da un catering, pagato da noi, lire 50mila a testa. Eravamo accolti
alla porta dai manager e dirigenti. Gente elegante, volti sorridenti,
belle donne in tailleur con il bottone della camicetta a un filo da
décolleté generosi. Fuori, una fila di Mercedes, Porsche, auto di
lusso. Dicevano: "Io faccio il portantino in ospedale, poi ho
avuto questa idea e ora sono senior director...". Il direttore del
marketing era un ex barista, mio amico. Ci abbagliavano con applausi a
scena aperta, quando sul video comparivano i diagrammi di strabilianti
successi economici, musica a tutto volume, le luci ti stordivano. Si
poteva essere soci Silver o Gold. Dopo averci chiesto di pagare 7
milioni e 200 mila lire di iscrizione, ecco l'affare. Ogni volta che
portavamo altre persone, ci veniva pagata una quota in contanti di 1
milione e 600 mila. Poi, quando si diventava finalmente un Gold,
scattavano i benefit più alti: si arrivava sino a 2 milioni e sei per
contratto. Pagavano tutti i mercoledì, in contanti. Così ho coinvolto
altri amici, parenti. E ora sono mortificato".
Mauro Numa , La Stampa, 22 giugno 2000.
Ecco la filosofia del "movimento Vanilla", che si batte
contro la nefasta influenza esercitata da banche e assicurazioni, che
nella società moderna producono "uno scarseggiare della varietà
economica, la mancanza di imprenditoria giovane e qualsiasi innovazione
[…], disoccupazione, mancanza di opportunità, lo scioglimento della
classe media e quindi la suddivisione tra poveri e ricchi; ovunque
mancanza di speranza, depressione politica, una gioventù senza futuro
e anziani che hanno perso la coincidenza [sic!]". Per fortuna c'è
Vanilla, che "grazie alla propria potenza economica e alla forza
della grande comunità, crea spazi liberi in cui è stata posata la
prima pietra per un futuro positivo e ottimista". Perché
"gli uomini hanno fissato confini, definito differenze razziali,
approvato leggi, dettato religioni. Ma per il benessere dell'umanità,
tutto questo deve anche poter essere cambiato dall'uomo. Per questo
esiste Vanilla". Che accumula aderenti per questi nobili motivi,
certo, ma anche perché offre "straordinarie possibilità di
guadagno" con i propri "modelli di accumulazione", che
hanno consentito a migliaia di persone di "realizzare straordinari
guadagni secondari, stabili redditi principali e alcuni sono riusciti
persino a realizzare veri e propri capitali".
Dalla "lettera di Rasmus Lino": "Tutto ciò che ti serve
sono 6 banconote da 1.000 lire e 6 francobolli per lettera. Che cos'hai
da perdere? Te lo dico io, n-i-e-n-t-e. Sarebbe da stupidi non
provarci!!!". Ma si tratta di
un'iniziativa legale? La lettera dice: "Ciò che stai facendo è
offrire 6 caffè: e ciò è assolutamente legale!!!".
"Io ho votato Forza Italia. C'è la simpatia verso Berlusconi,
imprenditore che è diventato politico e le cui basi filosofiche non
sono poi così distanti da quanto dicevamo e facevamo noi".
Giorgio Mendella, Corriere della Sera, 25 aprile 1994.
Negli Stati Uniti, Amway è uno tra gli schemi più "cultizzati".
Un distributore ha dichiarato: "In ordine d'importanza per me
vengono: 1) Dio; 2) la famiglia; 3) il mio paese; 4) Amway".
Network Marketing è vita, è natura. Ogni giorno devi combattere con
le intemperie, ogni giorno devi temprare il tuo essere, ogni giorno sai
che non devi abbassare la guardia, ogni giorno devi essere pronto a
prendere decisioni importanti con analisi veloci. Ma soprattutto devi
agire, agire, agire. Oggi se credi in te stesso e in quello che fai!!
Fallo e testa bassa e pedalare. Abbiamo deciso che I@T è il progetto
giusto, bene, testa bassa e pedalare. Solo in questa maniera,
assumendosi sempre le proprie responsabilità, Tu sarai sereno con te
stesso e con il mondo intero e il mondo ti riconoscerà come leader. Il
mio sogno è un milione di partecipanti sinceri dopo 100 anni dalla mia
nascita, al mio funerale. Il tuo nome sarà un leggenda, perché avrai
lasciato un qualcosa di importante nella vita.
Un advisor, dalla Newsletter Cna n. 21, 2001.
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